
Personal Brand del Medico, quanto è importante ai fini di una carriera soddisfacente e profittevole?
Nel mondo del lavoro, essere un “medico” è una vera e propria identità: non puoi non girare la testa quando qualcuno chiama “un medico, per piacere!“, dentro e fuori dall’ospedale.
Quella dei medici è una categoria piuttosto privilegiata, in quanto possiedono un’identità forte, autorevole e universalmente riconosciuta.
Per le stesse ragioni non è facile, come medici, proporre delle qualità e delle caratteristiche differenzianti ed esclusive che ci identifichino con precisione e ci pongano al di sopra della grande massa dei colleghi.
Infatti, allo stesso modo della reputazione professionale costruita giorno per giorno nell’ambiente di lavoro, la definizione e lo scopo del personal branding è il processo di creazione di un nome e di un’immagine unici e differenzianti.
Oggi più che mai, il branding sanitario stabilisce una differenziazione chiara e memorabile che permette al medico di accedere a nuove possibilità professionali.
Il processo di creazione del personal branding per il medico è un’estensione utile ed efficace del messaggio di differenziazione del proprio nome, del marchio di uno studio medico o di un’organizzazione.
È un mezzo per controllare e dirigere ciò che è unico e rilevante di chi siete, e quindi guidare il modo in cui il pubblico percepisce la vostra reputazione professionale.
Inoltre, il personal brand del medico può:
- Evidenziare i vostri punti di forza e le capacità distintive
- stabilire credenziali e credibilità
- Ispirare altri colleghi ed influencer;
- Estendere la visibilità e la consapevolezza del pubblico;
- Aumentare la domanda e la fedeltà dei pazienti;
- stimolare una maggiore compliance da parte dei pazienti;
- Aumentare la fiducia e la frequenza dei referenti professionali.
- migliorare la soddisfazione personale e professionale.
- Incrementare i clienti.
- Aprire le porte alla professione di opinion leader e medical influencer (“Medinfluencer“).
Di fatto il processo del personal branding sanitario è il lavoro di costruzione di un’identità che include anche il valore delle nostre opinioni e dei nostri punti di vista in un ambito, quello medico-sanitario, che necessita sempre di più di professionisti che derimano dubbi, questioni e che depotenzino la grande macchina delle fake news.
Un medico che possiede un forte brand personale diventa, per definizione, una persona a cui il grande pubbblico e la sua community guardano per essere informati rispetto ai grandi temi della salute, della cura e della prevenzione.
Come si costruisce il Personal Brand del Medico?
La risposta super-breve a questa domanda è la seguente: mediante la produzione di contenuti.
Contenuti pertinenti alla propria professionalità che abbiano la capacità di informare, interessare e ispirare le persone a cui parliamo.
Quando si parla di contenuti ci si riferisce all’accezione più ampia del termine: scrittura, immagini, meme, podcast, video, GIF, stories, etc.
Ovviamente, oltre alla produzione dei contenuti, il medico dovrà preoccuparsi anche del luogo o dei luoghi in cui diffonderli…..
Nell’ottica di una diffusione efficente ed efficace dei contenuti che costruiranno il nostro personal brand, bisogna ricordare che non esistono solo le piattaforme social ma, in ambito sanitario, sarà opportuno fare riferimento al fatto che le persone cercano di scogliere i loro dubbi e le loro preoccupazioni mediante i motori di ricerca e, di conseguenza, sarà importante che i medici si facciano trovare in questi luoghi digitali…..
I principali motori di ricerca sono i seguenti:
- YouTube
- e, nel prossimo futuro, anche TikTok (si, avete capito bene!)
In conseguenza di questa considerazione è piuttoasto ovvio che i contenuti medico-sanitari orientati alla divulgazione dovranno essere posizionati su di un blog personale, su di un canale YouTube e, certamente, anche su di un social media in forte crescita ed innovativo come TikTok.
Certamente anche altri social network (Instagram, Facebook, Pinterest, Twitch, o altro) potranno essere utili ed interessanti ma non bisognerà essere troppo inclusivi per evitare di disperdere le energie.
Inoltre il nostro fine non sarà quello di diventare semplicemente una Rockstar della Medicina, ma piuttosto quello di raggiungere degli obiettivi chiari e misurabili: aumentare i clienti? Posizionarci come divulgatore? Scrivere un libro? Produrre dei corsi? Aumentare le partecipazioni a congressi? Creare una rivista? Insegnare ad altri la professione?
Come diventare influente in ambito Medico-Sanitario
A questo punto dovrebbe essere chiaro che producendo contenuti pertinenti alla nostra professione (endocrinologo, cardiologo, psichiatra, chirurgo, odontoiatra, medico di medicina generale) abbiamo la grande opportunità di assumere il ruolo dell’esperto agli occhi sia dei nostri colleghi che di altre fasce della popolazione: pazienti, medici in formazione, infermieri, decisori amministrativi, politici.
Producendo con costanza e con regolarità contenuti audio, video e testuali all’interno del nostro ecosistema digitale (blog, canale YouTube e Social Media) potremmo, nel corso del tempo, essere sempre di più riconosciuti come medici esperti ed autorevoli in grado di influenzare le opinioni di altri colleghi e della popolazione.
Ricordatevi sempre che il processo del personal branding non è uno “sprint” ma piuttosto una lunga “maratona“, motivo per cui la produzione di contenuti dovrà essere integrata e inclusa nella nostra routine professionale quotidiana.
Di conseguenza sarà fondamentale ritagliare all’interno della giornata uno spazio per la produzione di contenuti medico-sanitari da affincare alle altre nostre attività professionali: clinica, formazione, ricerca.
Nel corso degli anni il lavoro che faremo sul nostro personal brand (“il personal brand del medico“) sarà, senza ombra di dubbio, il più profittevole degli investimenti.

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